venerdì 31 dicembre 2010

lunedì 29 novembre 2010

sabato 9 ottobre 2010

Gentle Rain,Soothing Sounds of Nature

SaLuSa, August 23, 2010

Carissimi, occorre dire che, prima di lasciarvi cadere nelle vibrazioni inferiori, voi foste pienamente consapevoli delle vostre origini di Scintille di Dio. Questo accadde in un passato cosí remoto che non è possibile esprimerlo in termini di tempo lineare, perché all’inizio non avevate un corpo fisico quale quello attuale. Nondimeno, forme intelligenti di vita hanno abitato la Terra da milioni di anni, durante i quali la Terra divenne un pianeta-prigione ove, per vari motivi, le anime furono inviate. Il risultato fu che diventaste una grande mescolanza di anime, da quelle difficili da gestire che sfruttavano le energie oscure a quelle che portarono con se stesse la Luce. Di conseguenza, per millenni vi furono lotte continue tra le tenebre e la Luce per contendersi il controllo della Terra. Per periodi alterni, ciascuna fu la forza dominante e poi, gradualmente, la Luce è emersa vincitrice. Questo, peró, non prima che gli Oscuri fossero quasi riusciti a completare il loro piano di controllo totale per ridurre in schiavitù l’Umanità.

La Luce, infatti, opera in un modo misterioso, che gli Oscuri non riescono a decifrare. Alla presenza della Luce, essi sono privi di risposte e non sono in grado di gestire la sua potente energia; nel migliore dei casi, possono tentare di indurre paura ed abbassare le vibrazioni, ma si tratta soltanto di tregue temporanee. La Luce puó trasmutare le tenebre, ma il contrario non è possibile. Di conseguenza, un’anima che comprende quale potente arma porta in sé, non ha nulla da temere dagli Oscuri. Quando anche voi applicate la Legge d’Attrazione, la Luce vince appieno e adesso sta attingendo immense quantità di Luce da tutto l’Universo circostante. La Luce è amore e, se siete saldi nel mantenervi suoi canali, contribuite ad ancorarla alla Terra. Tutto si riduce a quanta energia negativa riuscite a trasmutare, riducendo in tal modo la necessità di Madre Terra di operare una pulizia ancor più vasta. Vi è stata concessa la grazia del libero arbitrio e per questo motivo, avete un grande impatto su come si svolgerà la fine dei tempi, anche se in nessun modo sarà possibile modificare la risultante vittoria della Luce.

Quando finalmente conoscerete la vostra vera storia, comprenderete quanto gli Oscuri siano stati enormemente subdoli. Usarono, infatti, ogni mezzo in loro potere per impedirvi di realizzare il vostro potere innato e la vostra Sorgente. Hanno tentato di farvi credere che siete niente di più di un corpo fisico e che la vostra sopravvivenza dipendeva da loro. Adesso che tanti di voi hanno scoperto il proprio Sé spirituale e compreso di essere immortali, essi sono presi dal panico. Siete stati voi a rovesciare la situazione e ben presto la loro base di potere franerà completamente. La loro forza non consiste nel numero perché, di fatto, gli Illuminati sono pochissimi, ma hanno ammassato enormi ricchezze a vostre spese. Nei regni fisici, il denaro puó comprare davvero tutto, dagli armamenti extraterrestri alla lealtà dei singoli, ed essi lo hanno fatto davvero indisturbati. Come ormai sapete, lo stato finanziario del mondo è molto precario e vicino al collasso, e questo li priverà del potere. Una volta seriamente indeboliti, tramite i nostri alleati agiremo in modo che non possano più risollevarsi.

Le fasi successive si svolgeranno molto rapidamente e ne sarete molto felici, dopo che voi tutti avete atteso tanto pazientemente quella che chiamereste “elevazione”. Dobbiamo disarmare la bestia in modo da toglierle ogni possibilità d’interferire con la vostra Ascensione che, come abbiamo spesso detto, è la parte più importante per la conclusione della vostra esperienza nella dualità. In verità, nulla è più perfetto ed efficace dei decreti divini, pertanto, non dovete preoccuparvi del risultato; per quanto ne sappiamo, vorreste che il passaggio fosse agevole e che qualunque prova da subire sia di breve durata. Se vi capita di essere nel bel mezzo di qualche avvenimento, sappiate che foste già informati che vi sareste trovati in tale situazione e, se si rivela difficile - per favore - prendetela come una lezione che doveva essere appresa, poiché il karma sarà operante fino agli ultimi giorni del ciclo. Se potete vedere tutto quel che accade in quest’ottica, le conseguenze saranno meno pesanti di quanto avrebbero potuto essere.

I tempi presenti sono tanto difficili perché chiaramente gli esseri umani sono messi alla prova per dimostrare di aver imparato la compassione. In questo momento, c’è un immenso bisogno d’aiuto nelle regioni più povere del mondo. Ricordatevi che fu detto “tratta il tuo prossimo come te stesso” e se sentite l’Unità con ogni vita, agite in conseguenza. Di fatto, la gente è pronta ad aiutare in circostanze estreme, e ciascun atto di solidarietà crea un nuovo punto di Luce sulla Terra. Il periodo d’apprendimento sulla Terra è quasi terminato e, avendo guadagnato forza ed essendovi risvegliati ai vostri compiti, i giorni finali ne saranno accelerati. Di continuo, noi siamo perfettamente consapevoli di quanto sta accadendo, e lavoriamo in molteplici modi per rendere meno rude l’impatto degli eventi e rendere il vostro percorso più agevole possibile.

Dicendovi che avete creato voi stessi la vostra realtà, ci riferiamo al periodo trascorso nelle vibrazioni inferiori. Nel ciclo attuale, il punto più basso fu toccato agli inizi del secolo scorso, quando i conflitti diventarono più meccanizzati, perfezionando i modi per uccidere masse di anime più rapidamente. Nella Seconda Guerra mondiale, tali metodi furono estesi anche a chi non era direttamente coinvolto ed il bilancio raggiunse livelli inconcepibili. Da allora, avete armi sofisticate in grado di devastare interi territori con perdita quasi totale di forme di vita, ed il pianeta stesso fu a rischio. Per fortuna, ci fu permesso di porre termine alle ambizioni degli Oscuri d’iniziare la Terza Guerra mondiale, che potenzialmente avrebbe potuto distruggere la Terra, cosa che non sarebbe stata permessa in alcuna circostanza.

Vi fu, comunque, impossibile impedire quanto avvenne in passato, molto prima della storia tramandata. In quel tempo imperversavano le Guerre Galattiche e gli Oscuri colonizzarono la Terra. Da allora, molte civiltà fiorirono e scomparvero, ma ognuna lasciò la sua impronta sull’Umanità. La Terra divenne un pianeta che era letteralmente una prigione, ed è soltanto con l’avvento della Luce, che foste elevati e liberati. Di conseguenza, non fu permesso che tale progresso fosse sprecato o arrestato in un momento tanto importante della vostra evoluzione. Ora vi trovate, dunque, alla vigilia di un gran cambiamento, che ripulirà la Terra delle energie negative in vista dell’Ascensione.

Io sono il Siriano SaLuSa e sono certo che potete comprendere quale enorme passo avanti state per compiere. Percorreremo insieme il cammino, reso sfolgorante dalla Luce e dall’Amore, irraggiati da milioni di anime che stanno completando il loro viaggio.

Grazie, SaLuSa.
Mike Quinsey.
Website: Tree of the Golden Light
Translation: Costanza - www.costanza2003.org


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If you

venerdì 9 luglio 2010

il rumore del Mare

A mio giudizio l'uomo ha il compito di contribuire alla guarigione della Terra e dell'acqua. Molti di noi stanno operando già da tempo in questa direzione. Adesso sappiamo (si pensi alla "legge della centesima scimmia"...) che, insieme, possiamo fare veramente moltissime cose.
Uno dei messaggi più importanti che ci vengono dai cristalli d'acqua è che ognuno dei nostri pensieri, ogni parola e ogni azione costituisce un'informazione. La nostra coscienza agisce effettivamente sull'acqua. Questo influsso è particolarmente forte se uniamo le nostre coscienze e le indirizziamo al medesimo scopo. È questa la forza della preghiera comune: utilizziamo questa forza per donare amore e gratitudine all'acqua!
Dichiariamo il 25 luglio `la giornata mondiale dell'amore e del ringraziamento all'acqua". Celebriamo questo giorno con una cerimonia tesa a inviare il nostro amore e la nostra gratitudine all'acqua, e a elevare gradualmente la nostra coscienza.
Unitevi a questa iniziativa, da soli o insieme ad altri, e inviate i vostri pensieri e le vostre preghiere all'acqua. Ogni persona è importante, ogni parola amorevole è importante, ogni goccia d'acqua cui viene inviato amore e rispetto è importante, per portare avanti e diffondere questa informazione.
Sarebbe anche utile inviare contemporaneamente questa vibrazione. Proponiamo quindi tre orari, e cioè: 7,00, 13,00 e 19.00 (ora locale).
Il modo di organizzare la cerimonia è lasciato completamente alla vostra sensibilità. Potete pronunciare preghiere della vostra religione o anche fare visualizzazioni. Personalmente, immagino che una luce d'oro e d'argento riempia l'acqua e la Terra, emanata dal cuore di ogni singola persona.
Oltre a questa giornata mondiale, il 25 di ogni mese, alla stessa ora, inviamo all'acqua il nostro amore e il nostro ringraziamento. Il mio consiglio è di utilizzare ogni occasione per inviare all'acqua amore e gratitudine: in questo modo si fa del bene anche a se stessi, si eleva la propria vibrazione alla frequenza dell'amore e della gratitudine (ringraziamo per esempio l'acqua che scorre tra le mani quando laviamo i piatti; e ringraziamo l'acqua del nostro corpo, delle nostre cellule... ). In questo modo contribuiamo attivamente alla nostra salute.
La guarigione della singola persona, di ognuno dei miei lettori, mi sta molto a cuore. Però la cosa che mi sta più a cuore è una guarigione globale che comprenda la natura, la Terra come un tutto unito e tutta l'umanità. Il mio sogno è il sogno della Pace mondiale e so che non sono l'unico a fare questo sogno.
Masaru Emoto dal libro L'acqua che quarisce ed. Mediterranee

Il gabbiano Jonathan Livingston

mercoledì 30 giugno 2010

mercoledì 2 giugno 2010

Il Perdono

vibrazioni

vibrazioni


l controllo della mente


Dire pensieri negativi e dire emozioni negative è praticamente la stessa cosa perché sono proprio i pensieri che causano le emozioni. E’ importante imparare a controllare i pensieri negativi poiché essi sono la principale causa della sofferenza. Tutto dipende dalla qualità dei tuoi pensieri! Se per esempio penso a un brutto momento della mia vita si produce un’emozione negativa che mi causa sofferenza; se invece penso a una esperienza piacevole della mia vita provo un’emozione positiva che mi produce gioia.
I pensieri negativi sono tutti quelli che ci separano dagli altri: l’antipatia, la diffidenza, il sospetto, il rancore, l’odio, la gelosia, l’invidia, la crudeltà, la rabbia, l’ansia, l’agitazione, l’avidità, l’insofferenza, l’intolleranza, ecc. Invece i pensieri positivi creano unione con gli altri e sono: la simpatia, la fiducia, la gentilezza, il perdono, l’amore, la comprensione, la compassione, la generosità, la solidarietà, la calma, la pazienza, la flessibilità, la gratitudine, ecc. In breve, i pensieri negativi rappresentano la perdita della fiducia e dell’amore che causa la paura di vivere, mentre i pensieri positivi sono il riflesso della fiducia e dell’amore e quindi dell’assenza della paura. La paura è appunto assenza di amore e di fiducia nelle proprie forze. Occorre però subito precisare che soltanto l’eccesso di paura è patologico perché è normale, utile ed importante avvertire la paura, magari anche una forte paura, di fronte a pericoli veri. Purtroppo, l’eccesso di paura deriva quasi sempre da pericoli immaginari o dall’ingigantire i pericoli veri, il che si verifica in presenza di un io fragile, e questo succede quando si è succubi di programmi inconsci acquisiti precocemente i quali scattano automaticamente. Ed infatti, la differenza fondamentale tra i pensieri negativi e quelli positivi è che i primi sono involontari o spontanei, ossia vengono da soli, mentre i pensieri positivi sono volontari e quindi necessitano di uno sforzo da parte nostra per produrli, almeno fino a quando non ci siamo abituati a produrli automaticamente. I pensieri negativi inoltre spesso sono compulsivi o costrittivi e quindi sono di natura nevrotica, ossia sono causati dal disadattamento all’ambiente. Va anche detto che i pensieri negativi, provenendo direttamente dall’inconscio o sé istintivo, sono in netto contrasto con la nostra parte conscia e razionale (altrimenti non sarebbero negativi). Ma perché ci danno sofferenza? I pensieri negativi ci fanno soffrire perché noi li consideriamo erroneamente opera nostra, ossia ci identifichiamo con essi e con le emozioni che ne conseguono, per cui crediamo che siano veri, crediamo che quei pensieri corrispondano alla realtà, mentre invece sono irreali, e proprio perché sono irreali ci fanno paura: infatti sono i fantasmi della nostra mente. Quando ci identifichiamo con qualcosa noi ne siamo dominati, ne diventiamo schiavi, non sappiamo liberarcene, e ciò ci fa soffrire. Quindi è molto importante uscire dalla mente (ossia dagli attaccamenti del passato e dalle ansie per il futuro) e vivere nella realtà (ossia nel momento presente) dove non c’è sofferenza perché la sofferenza è quasi soltanto un fatto mentale. Non è ciò che ci succede che ci fa stare male o bene, ma il modo in cui percepiamo i fatti e come reagiamo ad essi. Ma da cosa sono prodotti i pensieri negativi? E qual è la loro funzione? La funzione dei pensieri è quella di risolvere i problemi, di risolvere le questioni rimaste in sospeso trovando le soluzioni più opportune. I pensieri sono il prodotto della nostra memoria inconscia (o semplicemente inconscio). I pensieri sono causati da uno scarico di tensione o di energia elettrica. Se per esempio subiamo un torto assurdo e penoso, noi ci pensiamo continuamente in quanto nel nostro inconscio, o meglio nei circuiti neuronali del nostro cervello, si è creato un accumulo di quell’emozione negativa, sotto forma di vere e proprie molecole biochimiche, che devono essere scaricate, e la loro eliminazione produce i pensieri ricorrenti. Dunque i pensieri sono l’effetto della tensione elettrica eccessiva e hanno la funzione di ridurla; ed è chiaro che più grande è la tensione, più assillanti sono i pensieri che ne conseguono.Per scaricare completamente la tensione accumulata (stress), al pensiero dovrebbe seguire l’azione, ma siccome non è possibile uccidere il nemico, e non è possibile dare un pugno al capoufficio o a chi ci ha criticato e alle persone odiose, e non è possibile risolvere i problemi assillanti, né tanto meno trovare un tesoro nascosto o vincere una grossa somma alla lotteria…., la tensione resta dentro e continua a crescere provocando il rimuginamento dei pensieri negativi che si autoreplicano e alimentano essi stessi. Quando il rimuginamento non riesce ad alleviare la tensione, allora la pressione aumenta trasformandosi in forte ansia e in paura vera e propria che in alcuni soggetti sfocia nel panico, i cui sintomi parossistici scaricano finalmente la tensione e il soggetto sta bene almeno per un certo tempo. La tensione si può paragonare all’energia termica che riscalda l’acqua nella pentola (mente) che evapora lentamente (atto del pensare) fino a che l’acqua entra in ebollizione (panico) facendola fuoriuscire (dalla pentola/mente) a causa della forte pressione (causando tachicardia e sudorazione).Tutte le cose che ci accadono - per esempio le paure, le perdite, gli insuccessi, le critiche, le aggressioni, le gioie, ecc. - sono registrate nella nostra memoria inconscia con tutta la carica emotiva che le accompagnano, e pertanto più è forte un’emozione, più spesso si riproduce il pensiero corrispondente perché ci vuole più tempo per scaricare la tensione. Quando siamo sereni lo siamo perché non c’è alcun pensiero negativo ad assillarci. Ora, dato che è il lavorio della mente che produce i pensieri negativi che causano la sofferenza, dobbiamo cercare di sbarazzarcene sostituendoli volontariamente con pensieri positivi, in modo da soffrire il meno possibile. Ecco l’importanza del pensiero positivo! (Ed ecco anche l’importanza di una percezione di sé - altrimenti detta autostima o autoimmagine - non limitata, non ordinaria, ma elevata o superiore). Ma ovviamente non è facile sostituire i pensieri negativi, che sono automatici e involontari, con quelli positivi che richiedono uno sforzo volontario da parte nostra. Se fosse facile, ci sbarazzeremmo rapidamente della sofferenza e dell’infelicità. Tuttavia è possibile sostituire ai pensieri negativi quelli postivi, proprio come è possibile sostituire un’abitudine negativa con una abitudine positiva: ovviamente ci vuole tempo e metodo. La prima cosa da fare è togliere forza ai pensieri negativi ricordandoci che sono automatici e involontari, ossia che non dipendono da noi e non siamo noi a produrli; e quindi non dobbiamo identificarci con essi, il che significa che non dobbiamo considerarli reali, effettivi, concreti: in parole povere, dobbiamo distaccarci da essi. Osservando i nostri pensieri negativi in modo distaccato, ossia come se non fossero nostri, essi vengono esorcizzati, neutralizzati, devirilizzati, depotenziati, spezzando così la spirale del loro autorafforzamento che si verifica quando li consideriamo veri e reali. Ma è davvero possibile osservare i propri pensieri in maniera distaccata? Si è possibile, a condizione che prima di controllare la mente ci ricordiamo che occorre calmare il corpo. E come si calma il corpo? Il corpo si può rilassare calmando il respiro. Occorre concentrarsi sul respiro e averne piena consapevolezza. Abituandoci a concentrarci sul respiro più volte al giorno noi arriviamo addirittura a non pensare ad altro, a non pensare a nulla, ossia otteniamo il vuoto mentale; il che significa liberazione rapida dei neuroni dalla tensione e dalla stanchezza.Infatti, le emozioni negative come l’ansia, le preoccupazioni, la paura, ecc. tendono a ridurre il respiro - nel panico addirittura vi è sensazione di soffocamento! - rendendolo molto superficiale e quindi poco efficace, il che causa stanchezza e stress in quanto la funzione della respirazione è proprio quella di fornire l’energia alle cellule di tutto l’organismo in modo continuo e regolare. Invece le emozioni positive come la gioia, le risate, la spensieratezza ecc. liberano e stimolano i muscoli del respiro che diventa profondo o addominale, e ciò ovviamente ci fa sentire più vitali. Prova ne il fatto che quando corriamo o siamo costretti a fuggire o a combattere (sotto l’effetto di una scarica di adrenalina) il respiro diventa molto veloce e profondo - il diaframma sobbalza - proprio perché occorre fornire molte energie ai muscoli delle gambe e delle braccia (l’ossidazione degli zuccheri avviene in modo più rapido).Facendo spesso alcuni respiri profondi e lenti, introduciamo più ossigeno nei polmoni e nel sangue, e calmiamo la mente e il corpo fornendogli l’energia vitale necessaria, e allo stesso tempo scarichiamo le scorie metaboliche (soprattutto CO2) e così, magicamente, scompare sia la tensione che la stanchezza. In tal modo i pensieri automatici non sono più carichi di tensione, non sono più virulenti, ma depotenziati, e quindi non sono più in grado di deprimerci e di farci stare male.Una volta ottenuto il vuoto mentale attraverso la concentrazione sul respiro, è facile diventare osservatori distaccati dei propri pensieri negativi e delle corrispondenti emozioni e quindi, a quel punto, siamo in grado di sostituire i pensieri negativi, ormai devitalizzati, con quelli positivi antagonisti e potenzianti, per esempio con un mantra. Un mantra è una frase ripetuta spesso con forte intensità emotiva; e proprio per effetto delle ripetizioni e del coinvolgimento dei cinque sensi, raggiunge facilmente l’inconscio diventando una suggestione molto potente. (In sostanza viene creata rapidamente una nuova via neuronale). L’inconscio, inoltre, viene raggiunto più facilmente proprio grazie al respiro consapevole in quanto le onde cerebrali passano dalla forma beta della veglia in cui si è molto coscienti, alla forma alpha che precede il sonno.In conclusione, il controllo dei pensieri negativi si ottiene “equilibrandoli” opportunamente con i pensieri positivi. Ciò perché i pensieri negativi sono spontanei e automatici (inconsci) e non si possono eliminare in alcun modo, né tanto meno prevenire! E non si devono criminalizzare e soprattutto non si devono ignorare nascondendo la testa nella sabbia in quanto, proprio il sentirsi inadeguati, inefficienti, incapaci e falliti ci spinge prima o poi a rimboccarci le maniche e a fare il salto di qualità! Infatti, il balzo in avanti significativo arriva sempre soltanto dopo una crisi, mai durante i periodi spensierati della vita! Ed è pur vero che con il passare degli anni, le cadute sono in genere meno numerose e meno spaventose, grazie all’esperienza acquisita e alla maggiore capacità di sopportazione della sofferenza.Ma è ormai risaputo che coltivare pensieri tristi rende duratura la tristezza, mentre avere pensieri gioiosi aumenta la gioia e la spensieratezza. Insomma i pensieri negativi hanno un vero e proprio effetto nocebo, al contrario di quelli positivi che hanno un effetto placebo in quanto in entrambi i casi i pensieri sono autosuggestioni, ossia comandi o segnali per il nostro inconscio.Pertanto, più ci lamentiamo e più le cose continuano ad andare male perché ci concentriamo sulla negatività anziché sulla positività, ossia ci autosuggestioniamo in negativo. Ora, così come solo la luce è in grado di scacciare il buio, così ogni cosa negativa può essere scacciata soltanto con il suo antidoto. Ciò significa che non dobbiamo concentrarci sui perché - perché succede tutto a me, perché mi trovo in questo stato, perché sono così sfortunato, perché sono malato, perché sono senza lavoro, ecc. - in quanto è come affondare il coltello nella ferita e torturarsi inutilmente senza trovare la soluzione dei nostri problemi. Invece dobbiamo pensare a “come” rimediare, “come” scacciare il buio dalla nostra vita: dobbiamo concentrarci sulla luce, ossia immaginare vividamente di trovarci già oltre il tunnel!Concentrarsi sul come risolvere i problemi anziché sul perché ci capitano certe cose ci fa passare dai programmi inconsci ed automatici che generano i pensieri negativi e che incidono per circa il 90% sulla nostra realtà, all’attenzione consapevole che ci consente di essere presenti nel qui e ora e quindi ci porta ai pensieri positivi, che come dicevamo all’inizio, sono volontari, per esempio all’immaginazione creativa e ai mantra.Prestare attenzione a ciò che si sta facendo, anziché agire col pilota automatico, è l’unico modo veramente efficace per contrastare sul nascere l’insorgere della paura e dei pensieri negativi che sono causati dai condizionamenti inconsci, ossia dalle credenze limitanti acquisite durante l’infanzia e che angustiano la nostra vita anche da adulti.L’attenzione consapevole deve essere rivolta anche e soprattutto al volersi bene sempre e comunque, all’accettarsi e approvarsi anche quando le cose non vanno bene, perché è proprio quando siamo scontenti di noi stessi che sorge la paura di non farcela! (Pasquale Foglia)In questa foto:

lunedì 24 maggio 2010

giovedì 6 maggio 2010

L'amore di una madre ..l'amore di Maria..

domenica 2 maggio 2010




Esseri di Luce ,
che con paziente amore
aiutate l'uomo ad innalzare la propria consapevolezza....
attraverso la costante presenza ..fatta di strie luminose...riflesso del vostro passaggio..
..grazie... per aver creato questo ponte di comunicazione,
intessuto di vibrazioni amorevoli..

..l'onda...



..la coscienza è manovrabile,
poichè la paura,
l'emanazione negativa.....
possiede una frequenza bassa,
che rende energicamente gli individui più deboli...
Essi infatti risultano più facilmente.. deprivabili del loro patrimonio vibrazionale ,
da coloro i quali possiedono un campo vibrazionale più forte.
Creiamo nell'universo un punto magico in cui convergono tutte le vibrazioni positive,
accumulandole come in un deposito..
...quando la concentrazione di esse avrà raggiunto la massa critica adeguata, si innalzerà l'onda magnetica.... che capovolgerà e renderà concreto il nostro pensiero.
..

domenica 25 aprile 2010

..cammino..


Non giudicare
il tuo vicino.....
prima di farlo.... prova a
camminare
dieci giorni nelle
sue scarpe....

..goccia..


quello che tu puoi fare
è solo una goccia nell'oceano...
ma è ciò che dà significato alla tua vita..

..le parole....


..le parole ...sono note danzanti..nello spartito del cuore..
volano felici sulle pagine bianche..
sembrano farfalle ..in un cielo sereno...
Le parole sono...colore, sono..luce.....intrecciate in morbidi abbracci...
le parole...diventano poesia ..
Le parole inebriano come il profumo delle rose...

sono come champagne e fragole..
serviti in coppe d'argento..
le parole...quelle giuste.. quelle magicamente espresse ...
quelle che toccano... e fanno vibrare il cuore..
quelle dolci e vere parole......
...sono stelle splendenti scese dal cielo...
macchie brillanti ,vivaci e pulsanti..animate da candide dolcezze...
armonie intrise di canto...queste sono le parole..d'amore...

domenica 18 aprile 2010

..ametista..e ...terzo occhio...


Localizzato al centro della fronte, circa due dita al di sopra della radice del naso; il suo nome in sanscrito significa conoscere, percepire ed anche comandare. Questo Chakra è collegato alla ghiandola pituitaria, al controllo del sistema ormonale ed al cervelletto. Questo centro energetico è importante più che per la sua correlazione con disturbi di tipo fisico, soprattutto per il suo alto significato psichico. Ad esso è correlata la capacità e l’equilibrio psicospirituale, la corretta percezione di sé in relazione a sé stessi, ad un livello energetico che possiamo definire intuitivo, sensitivo, quindi oltre la mente. Molto probabilmente è a disfunzioni di questo Chakra che si possono far risalire patologie psichiatriche gravi, come ad esempio la schizzofrenia. Inoltre, poiché esso e associato alla regolazione di tutti i cicli dei vari piani della persona (fisici, mentali, emozionali, spirituali) occorre fare la seguente considerazione: ogni ciclo è un’oscillazione di tipo bipolare, perciò metaforicamente, ma poi neppure tanto, è caratteristica intrinseca del sesto Chakra il passaggio dalla luce al buio, anche in senso metafisico; da questo s’evidenzia come il buio dell’anima, spesso catalogato come depressione o peggio, possa essere riferito alla sua disfunzione. Il sesto Chakra rappresenta il pensiero, viene anche chiamato Chakra del Terzo Occhio. Questa è la sede delle più elevate facoltà mentali, delle capacità intellettuali, nonché della memoria e della volontà. Sviluppando la nostra consapevolezza, ed aprendo sempre di più il terzo occhio, la nostra immaginazione potrà produrre l’energia necessaria per realizzare i nostri desideri. Quando il Chakra del cuore è aperto e in congiunzione con quello del terzo occhio, possiamo trasmettere le nostre energie guaritrici sia da vicino che da lontano. Nello stesso tempo possiamo avere accesso a tutti i livelli della creazione, livelli che vanno anche al di là della realtà fisica. Una conoscenza di questo tipo ci perviene sotto forma di intuizioni, di chiaroveggenza e d’ipersensibilità nell’udire e nel percepire. Cose che prima avevamo sospettato solo vagamente, ci appaiono ora chiaramente

i sette chakra...


Trasportandoci indietro attraverso i corridoi del tempo, le religioni orientali ci hanno sempre parlato di una forza mistica chiamata "Kundalini". Di epoca in epoca sono stati molti i nomi dati al suo potere. Orgone, spirito, loosh, prana, elan vital, e bio-elettricità sono solo alcuni di questi nomi.
La salita della kundalini è collegata a un'energia magnetica simile a un liquido caldo che sale lungo la spina dorsale. I sintomi fisici connessi all'apertura della Kundalini possono comprendere disturbi e fitte alla base del collo, e un inspiegabile mal di testa - ma bisogna stare attenti prima di attribuire la causa di questi sintomi al risveglio dell'energia Kundalini. Spesso si tratta invece di cause mediche che necessitano di una visita di un fisiatra.
L' energia Kundalini si manifesta come se scattasse un interruttore ed è programmata dalla tua anima per risvegliare il tuo viaggio psichico e le tue innate abilità.
Realizzare l'energia Kundalini troppo rapidamente può avere troppi effetti emozionali su una persona. Uno potrebbe non essere abbastanza pronto ad aprire la spinta di energia se uno non è equilibrato psicologicamente. Questo non è per chi soffre di depressioni maniacali o disordini bi-polari.
La manifestazione dell'energia Kundalini - frequenza di vibrazione - è collegata con il termine sanscrito "Chaitanya" - la forza integrata dei tuoi corpi fisiologico, mentale, emozionale e religioso.
Kundalini letteralmente significa "attorcigliamento", come quello di un serpente. Energia e Coscienza, si muove con movimento a spirale: avvolge e stringe il serpente. Questa è una metafora per spiegare le energie spiraliche della Coscienza, che è la nostra realtà nel pensiero e si espande per mezzo della Geometria Sacra; le strette sono le strette del tempo. L'effetto sfuggente è il tempo: un'illusione giocata in un gioco fisico di polarità, emozioni di dualità.
Nella letteratura classica dello Hatha Yoga, Kundalini è descritta come un serpente arrotolato alla base della spina dorsale.

sabato 17 aprile 2010

.il terzo occhio..


Il terzo occhio è direttamente collegato al 6° chakra ed alla ghiandola pineale.
E’ posizionato al centro della fronte, appena sopra le sopracciglia e, insieme al 6° chakra che si trova immediatamente dietro al terzo occhio con la ghiandola pineale, costituisce la vista dell’anima.
Nella persona media, la ghiandola pineale è atrofizzata e dormiente. A causa di secoli in cui l’umanità è stata tagliata fuori dalla pratica della meditazione, la ghiandola pineale , in cui l’energia circola come il sangue, ha cessato di funzionare.
Un altro triste risultato del cristianesimo.

Il terzo occhio contiene l’ultimo di tre nodi. Una volta che un nodo è aperto, e l’energia circola attraverso di esso, il chakra della corona diventa semplice da aprire.
Il terzo occhio è la sede della visione astrale. Attraverso il terzo occhio, le immagini astrali sono trasferite al cervello. Il terzo occhio è anche importante nella telepatia, e per influenzare il terzo occhio delle altre persone, anche se questo non è visibile. Il terzo occhio è recettivo all’energia che viene diretta ad esso.

Il terzo occhio, insieme al sesto chakra, controlla la vista degli occhi, la pelle, e il naso. E’ attraverso il terzo occhio che possiamo vedere le aure, visualizzare attraverso uno specchio, e visualizzare l’energia. La ghiandola pineale e il sesto chakra sono dietro di esso.


Il sesto chakra è il punto in cui i serpenti Ida e Pingala si incontrano. Quando la kundalini attraversa questo chakra, apre l’ultimo dei tre nodi. Un lampo di luce viene spesso riscontrato nel momento in cui questo avviene. Aprire il terzo occhio è uno dei passi principali del prendere coscienza.

..la meditazione..






Lo scopo primario nella pratica della meditazione, e' proprio
quello di riattivare la ghiandola pineale. L'occhio che vede
tutto, "The all seeing eye", simboleggia proprio il TERZO
OCCHIO ONNISCIENTE. La Ghiandola pineale produce ciò
che e' comunque conosciuto come DMT, sostanza in grado di
portare l'individuo ad avere viaggi extradimensionali, e
extratemporali. Ciò accade di notte durante i sogni, quando la
Ghiandola pineale e' maggiormente attiva. Apparentemente,
oggi non si da' molta importanza al terzo occhio come in
passato , ciò ha portato all ' atrofizzazione graduale di tale
organo ed alla perdita di valori "obsoleti" quali la spiritualità,
l'amore per il prossimo e ciò coincide "incredibilmente" anche
con un rimbambimento delle masse.

All'interno della Ghiandola pineale scorre acqua, che con il
passare del tempo calcifica. Questo porta ad una atrofizzazione
della Ghiandola. Tale processo di calcarizzazione ed
atrofizzazione viene accelerato prevalentemente a causa
dell'alimentazione moderna: bibite gassate, acqua fluorizzata,
zuccheri raffinati. La Ghiandola pineale si attiva e si
"decalcifica" di notte, con l'oscurità e con il sonno, pertanto per
riattivare tale organo atrofizzato, nella maggior parte della
gente sono necessarie queste due azioni: dormire e meditare.

mercoledì 14 aprile 2010

..ascoltarsi..


..non c'è strada senza fossi... non c'è sorriso senza lacrime...non c'è gioia senza sofferenza ...la dualità è il mondo dove viviamo la nostra costante illusione.. la grande maya.... La vita stessa è un continuo divenire , un treno in corsa..quando la osservi ..sei già arrivato a destinazione... se hai vissuto scordandoti di te stesso , se hai dimenticato e mai recuperato l'essenziale che vive in te... se nel tuo viaggio non hai sperimentato la cosa più importante.........cioè la consapevolezza del tuo essere , hai perso tempo amico mio ...hai faticato, hai sudato ma non hai guardato laddove dovevi ......hai pensato erroneamente che c'era tempo... c 'era tanto tempo..per ascoltarsi....

martedì 13 aprile 2010

..grazie Gregg..


I nostri pensieri sono emissione di energia nell'universo,
i pensieri si concretizzano in forme, rappresentando "l 'evento manifesto"....
Quando la preghiera ci ammanta , ci veste con la sua stessa risposta ,
come se essa fosse già stata esaudita .... altro non è che.... l'ebbrezza dell'anima..il sorriso del cuore... l'armonia che si espande ..e si attualizza..

venerdì 9 aprile 2010

..l'aquilone..


I nostri pensieri volano in alto nel cielo,

si confondono con altre idee ,

si incrociano, si rafforzano, si spengono...si concretizzano...

...le nostre emozioni sono..come tanti aquiloni..librati
......nell 'immenso universo.
.


Percepiamo i nostri sentimenti,

...... la gioia dei ricordi sereni...

la melodia della vita...con il suo alternarsi di note...

..noi siamo co-creatori..questo pensiero mi piace....lo abbraccio ...

......accolgo quest' idea meravigliosa....nel mio animo..

..poichè essa mi consente di accostarmi alla parte divina...

giovedì 8 aprile 2010

mercoledì 7 aprile 2010

..il bosco della vita..

....nel bosco della vita mi inoltrai..
ignara di tutto..fiori..bellezze varie...
sentimenti sconosciuti ......fecero il loro ingresso..
ognuno portava qualcosa, un cambiamento..un'evoluzione..una Luce nuova..
creando orizzonti colmi di speranza..

..la forza della preghiera..


..a volte si nega la forza della preghiera ....
perche' si è sperduti nel labirinto della vita..
....e non si riesce a trovare la strada..
......il dolore spesso confonde..
...a volte l'uomo non è consapevole del potere che in essa risiede .....e..
..si allontana dalla Luce..
cerca all'esterno ciò che non troverà mai..
.a volte.. la vita lo mette in ginocchio..
ed egli comprende che la sua ricerca deve essere rivolta all'interno...
....laddove risiede la sua luce..il suo centro cristico..

martedì 6 aprile 2010

..trasparenze..


La consapevolezza di un pensiero è maggiormente di più pensieri, non fanno altro che creare..onde vibrazionali...........che innalzano sempre più la loro frequenza, raggiungendo quella massa critica che influenza l'inconscio collettivo...cosi' possiamo comprendere i miracoli.. senza per questo voler sostituirci a Dio..se siamo stati creati a sua immagine e somiglianza ...i nostri poteri sono i suoi.. e noi siamo co-creatori con l'adeguato allinemanento , pensiero -smozione-sentimento...

..l'angelo rosa..


Noi siamo parte dell'Uno,

perdonando un misfatto compiuto

da un altro essere,
perdoniamo una

parte di noi... in quanto Tutto;

perdonare significa spogliare quell'

azione , quella ferita dal

risentimento..
....perdonando l'altro

guariamo le nostre parti malate...

ed apriamo le porte alla compassione..

lunedì 5 aprile 2010

..ritorno a casa..


L'anima non ha spazio nè

tempo, non è

misurabile,non è

quantificabile...è eterna..

...per evolvere ...necessita

di un mezzo fisico, di un

veicolo che è il corpo..


Essa non cambia .... è immutabile.

....si evolve grazie all'esperienza fisica ,


...... vive concretizzandosi, attualizzandosi in una forma ..

..nuovi..orizzonti..


..pensiamo, immaginiamo,

viviamo con sentimento

il connubbio visualizzato.

Le antiche tradizioni,

hanno mostrato a noi

come fare,

semplicemente..

connubbio..... pensiero, emozione, sentimento concretizzato...

tutto ciò diventa preghiera
......

l'amore


..non permettiamo l'allontanamento..
stiamo sempre uniti..
cresca in noi ...
la tua immagina..
diventi luce e speranza.